Nato a Ponte di Piave (Treviso) il 2 settembre 1898 e deceduto l'11 aprile 1979. Militare nella Prima guerra mondiale, viene ferito nella Battaglia di Caporetto, nel 1917. Nel 1921 si iscrive al Partito Comunista d'Italia appena formato. Partecipa alla guerra di Spagna nelle brigate internazionali. Imprigionato nell'Isola di Ventotene fino al 1943, rilasciato si unisce al movimento di Resistenza. Al termine del conflitto è nominato dal Comitato di Liberazione Nazionale primo sindaco di Treviso libera, dal 2 maggio 1945 al 17 aprile 1946, in sostituzione di Vittorio Ghidetti inizialmente designato ammalatosi di tifo. Nel 1948 viene eletto alla Camera dei deputati nella I Legislatura. Fu direttore responsabile de Il Lavoratore, settimanale del PCI di Treviso,
Fu eletto deputato del Partito Comunista nella Prima Legislatura della Repubblica Italiana, dal 1 giugno 1948. Fece parte della IX Commissione agricoltura e foreste - alimentazione dal 15 giugno 1948 al 5 dicembre 1950 e della V Commissione difesa dal 5 dicembre 1950 al 24 giugno 1953. Agli atti parlamentari, risulta presentatore di 7 Progetti di Legge (uno come primo firmatario, gli altri come co-firmatario) ed autore di 64 interventi (22 in assemblea e 42 in altre sedi).
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Interventi
La motivazione della Medaglia d'argento al valor militare
«Volontario della libertà e veterano garibaldino, durante i venti mesi di lotta partigiana condivideva con i giovani i rischi, le fatiche ed i pericoli della nuova epopea che ha portato all’abbattimento della tirannide e alla cacciata dell’oppressore. Fedele al suo credo di uomo libero che ha lottato e sofferto per l’ideale della libertà, organizzava i primi gruppi partigiani operanti in montagna ed in pianura e partecipava con essi ad audaci gesta che gravemente scossero l’efficienza del nemico. Benché perseguitato dalla polizia che temeva in lui l’indomito cospiratore, alimentava, sprezzante di ogni rischio, materialmente e spiritualmente i compagni che lottavano, mantenendo viva in essi la stessa fiamma che ha fatto di lui l’apostolo perseguitato e benefico di ogni idea di umana fraternità. Treviso, settembre 1943 - aprile 1945»
Oderzo, venerdì 18 ottobre, ore 20.30 - Palazzo Moro
Organizzazione:
ANPI sezione di Oderzo e CGIL Treviso
con il patrocinio del Comune di Oderzo
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