Luigi De Giudici (Pavia di Udine, 1887 - Venezia, 1955)
Biografia
1887 | Luigi De Giudici nasce figlio primogenito da madre carnica, Clotilde Casali, e padre friulano, Antonio, il 19 dicembre 1887 a Pavia di Udine in casa della nonna materna, quando i genitori risiedevano dal 1885 nella Villa Ottoboni Mercante della tenuta di Rustignè di Oderzo (TV). Il padre è benestante. Nell'atto di nascita di Luigi viene dichiarato "agente di campagna". La madre proviene da un'antica famiglia di Prato Carnico, i cui documenti di origine risalgono alla fine del '500. Nell'atto di morte viene definita "possidente".1 Frequenta le scuole elementari a Rustignè ed il ginnasio presso il Collegio Brandolini Rota di Oderzo. Dai registri del collegio risulta la sua dimissione nel luglio del 1901, alla fine della seconda ginnasio, per malattia. [...]
1903-1909 | Trascorre un periodo di convalescenza ad Alassio in Riviera Ligure di Ponente nel 1903, dove esegue il suo primo disegno colorato, datato. Vorrebbe fin da ragazzo dedicarsi alla pittura, ma il padre gli impone di completare gli studi. Quindi nel 1903 va ad abitare a Venezia [...]
Nel 1904 si iscrive alla prima classe del Regio Istituto Tecnico Paolo Sarpi [...] Contemporaneamente alla scuola, dal 1904 al 1909 prende lezioni private di pittura dal pittore accademico opitergino Giuseppe Vizzotto Alberti. Dal 1905 abiterà oltre che a Venezia anche nella Villa Franchin sul Terraglio a Marocco di Mogliano Veneto, dove i genitori si sono trasferiti da Rustignè. Si diploma in Ragioneria nel 1907. La sua passione per la pittura lo lega a quel mondo che sta nascendo attorno a Ca' Pesaro dove nel 1908 hanno inizio le Esposizioni d'Arte dell'Opera Bevilacqua La Masa. Particolarmente con Fabio Mauroner, nato a Tissano nel 1884 a brevissima distanza dal suo paese natale e con Alessandro Pomi stringe un'amicizia indissolubile. Incontra Boccioni a Padova. Conosce Umberto Martina e Johannes Napoleone Pellis.
1910 | Viaggia a Parigi, Londra, Olanda [...]
1912-1913 | Partecipa alle Esposizioni di Ca' Pesaro [...]
1916-1917 | Durante la guerra parte volontario [...] e fa servizio con la propria auto messa a disposizione dell'esercito [...]
1918 | A Lavagna (Genova), dove si era casualmente fermato durante il viaggio che lo avrebbe portato con la madre ad Alassio dopo l'invasione austriaca di Tolmezzo, conosce la futura moglie Maria Rolleri...
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Riferimenti bibliografici
- [1995] Giuseppe Bevilacqua, Futurismo ed Espressionismo (dagli Atti del convegno tenuto nel settembre 1991 nell'Istituto di studi Italo-Germanici di Villa Vigoni), in E. Laemmert e G. Cusatelli (a cura di), Avangarde, Modernität, Katastrophe. Letteratura, Arte e Scienza fra Germania e Italia nel primo ‘900, Leo S. Olschki Editore, Firenze MCMXCV
- [2000] Gigi De Giudici 1887-1955, a cura di Giuseppina Dal Canton, Catalogo della Mostra Venezia, 9 novembre-10 dicembre 2000, Quaderni della Fondazione Eugenio Da Venezia, 7, Fondazione Querini Stampalia, Venezia, 2000<
- [2001] Eva Carraro, Gigi De Giudici (1887-1955): la vita e le opere, Tesi di Laurea, UniPd, 2001
- [2002] A palazzo Foscolo Gigi De Giudici e Oderzo. Tra Futurismo e Novecento, «Il Gazzettino», Treviso, 18 aprile 2002
- [2005] Ivan Giovanni Bianchi, Gigi De Giudici: un pittore nella Venezia del primo Novecento, in Guido Sacchetto, Raffaella Ceolin (a cura di), Luigi De Giudici. Olii e disegni, (Catalogo della mostra, Oratorio di SS. Maria Assunta, Spinea), Spinea, 9-30 settembre 2005
- [2008] Giuseppina Dal Canton, La partecipazione dei pittori futuristi al conflitto, in Mario Isnenghi (a cura di), Gli Italiani in guerra. Conflitti, identità, memorie dal Risorgimento ai nostri giorni, Vol III, Tomo 1, La Grande Guerra: dall'intervento alla “vittoria mutilata”, UTET, Torino, 2008