Giuseppe Lozer (Budoia-Pordenone, 1880 - Torre, 1974)

Ecclesiastico, politico. Parroco della parrocchia di Lorenzaga di Motta di Livenza nel 1945-1947.
Don Giuseppe Lozer, già oppositore antifascista negli anni dell'instaurazione del regime, dopo l’armistizio dell’8 settembre del 1943 entrò in contatto con la Resistenza a Venezia. Parroco troppo scomodo in qualsiasi comunità fosse spostato (Torre, San Giovanni di Casarsa, San Vito, infine Portogruaro come canonico residenziale) arrestato per ben tre volte dai nazisti, alla fine della seconda guerra mondiale si trovò in disaccordo con il nuovo vescovo di Concordia Vittorio D’Alessi, che lo allontanò dalla curia, trasferendolo alla parrocchia di Lorenzaga di Motta di Livenza.
Nel 1947 don Lozer tornò a Torre, dove per un decennio, negli anni della ricostruzione, svolse un ruolo particolarmente attivo nella vita sociale e religiosa della comunità che gli era stata nuovamente affidata.

Bibliografia / Sitografia

• Lozer Giuseppe | dizionariobiograficodeifriulani.it
   
• G. Lozer, Ricordi di un prete, Udine, Arti grafiche, 1960
   
• G. Lozer, Piccole memorie. 1893-1967, Pordenone, Cosarini, 1967
   
• S. Tramontin, Giuseppe Lozer, in Dizionario storico del movimento cattolico in Italia, a cura di F. Traniello, G. Campanini, III/1, Marietti, Torino, 1984, pp. 481-482
   
• Flavio Mariuzzo, Cattolicesimo democratico e Modernismo tra Livenza e Tagliamento. Mons. Giusepe Lozer (1880-1974), Pordenone, La Voce, 1999
   
• Diocesi di Concordia, a cura di Antonio Scottà, Gregoriana Libreria Editrice, Padova, 2004 (Storia religiosa del Veneto, 10)
   
• Imelde Rosa pellegrini, Ugo Perissinotto, Emigrazione dal Veneto Orientale tra '800 e '900. Storia e antologia, Comune di Portogruaro, Mazzanti Editore, Venezia, 2010 | Contiene molti riferimenti a don Giuseppe Lozer | centromori.altervista.org