Gini Corrado (Motta di Livenza, 1884 - Roma, 1965)

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Fonte della foto: media.internazionale.it
 

[a. m.] Controversa e contestata è la visione politica e culturale di Corrado Gini, primo presidente dell’ISTAT, per l’adesione ideologica al fascismo (basti citare il suo saggio del 1927 intitolato Le basi scientifiche del fascismo) e l’ambiguità sulle concezioni razziali e l’antisemitismo dell’epoca. Generalmente riconosciuto è invece il valore del suo contributo scientifico, venendo annoverato tra i fondatori della moderna statistica. Dalla bibliografia e dalla sitografia sotto riportate ogni lettore potrà farsene un’idea appropriata.
Come studioso, Corrado Gini, originario di Motta di Livenza (1884), brucia le tappe. Laureato in giurisprudenza a 21 anni, vince il concorso a cattedra a 26 e per tre anni è professore all’Università di Cagliari, dove costituisce il primo Laboratorio di statistica italiano. All’età di 29 anni gli viene assegnata la cattedra padovana di Statistica (la prima istituita in Italia). Anche a Padova Gini punta a difendere l’indipendenza della sua disciplina, fondando prima il Gabinetto e poi l’Istituto di statistica, allora parte della facoltà di Giurisprudenza, e riesce a istituire una scuola di perfezionamento biennale post lauream. A lui si deve anche la nascita di alcune riviste scientifiche, la più famosa delle quali è Metron, concepita da subito con un respiro internazionale, ancora oggi pubblicata a quasi un secolo dalla fondazione.
Sono gli anni in cui la statistica pubblica italiana ritrova i livelli di eccellenza che l’avevano contraddistinta nell’Ottocento, quando era considerata tra le migliori in Europa. Le stagioni del dopoguerra sono infatti l’occasione per dimostrare l’importanza delle competenze quantistiche degli statistici, a cui si aggiunge la personale attenzione di Mussolini alle rilevazioni demografiche. È in questo clima di rinnovato interesse che nasce l’Istituto centrale di statistica (Istat), che Gini viene chiamato a presiedere. L’anno successivo è inoltre nominato consigliere di Mussolini nella campagna natalista. A Padova viene fondata anche la Società Italiana di Statistica (SIS), di cui per decenni è presidente sempre il docente padovano.
Gli studi di Corrado Gini lasciano un segno decisivo non solo nella scienza statistica ma anche in campi apparentemente distanti come la sociologia, l’economia, il diritto costituzionale e la biologia.
Benché il suo interesse in campo statistico si fosse indirizzato verso la statistica descrittiva cominciò la sua carriera interessandosi alla probabilità studiando il rapporto (numerico) tra maschi e femmine alla nascita. Nell’ambito della statistica descrittiva rivisitò il concetto di differenza media – introdotto nel 1869 da Jordan – al punto che oggi porta il suo nome.
Nell’ambito dell’economia Gini ha studiato la diseguaglianza dei redditi, mettendo a punto diversi metodi il più noto dei quali, appunto, è il coefficiente di Gini, contribuendo alla teoria degli indici dei prezzi. È soprattutto per questo indice che porta il suo nome che Corrado Gini è noto al grande pubblico. Si tratta di un indice di concentrazione, oggi largamente usato in ambito sociale ed economico come un affidabile indicatore delle disuguaglianze nella distribuzione del reddito: un numero compreso tra zero e uno, dove zero significa una perfetta equidistribuzione e uno la concentrazione della ricchezza in un unico soggetto. Quanto più è basso il coefficiente di Gini, tanto più in uno Stato la distribuzione del reddito o della ricchezza è uniforme tra tutti i cittadini o le famiglie.
Nell’ambito della demografia, ha contribuito alla messa a punto di studi sulla fertilità differenziale, migrazioni, studi di popolazioni, mentre nell’ambito della sociologa si è occupato della salute pubblica. Da un punto di vista politico, Gini fu un convinto paladino della campagna natalista del regime del Littorio, tanto da poter essere considerato, in una certa fase, il “demografo di Mussolini”: quando, ad Harvard, l’ateneo americano gli conferisce la laurea honoris causa nel 1936, difende gli sviluppi totalitari del Regime, fino a giustificare una politica volta a preservare «l’integrità biologica della razza».
Su quest’ultimo punto in verità ha idee complesse, che possono apparire anche contraddittorie. Gini afferma la netta superiorità dei bianchi sulle popolazioni “primitive” extraeuropee, ma sottolinea anche gli aspetti positivi degli incroci e della mescolanza tra le stirpi. Non si muove in favore degli ebrei perseguitati, ma interviene invece con qualche successo, durante la guerra, in soccorso dei Caraimi, una piccola etnia di Polonia e Lituania che i nazisti stavano massacrando, ritenendola di origine israelitica, e invece dai suoi studi risultava di ceppo ugro-finnico. Quando poi verrà sottoposto al processo di epurazione, che lo costringerà ad abbandonare insegnamento e incarichi dal 1944 al 1946, tra altri fattori potè addurre a sua discolpa quel precedente. Rivendicò, nell’autodifesa, di essere uno scienziato che aveva osservato e cercato le cause degli eventi e se questi erano di natura politica li aveva investigati da scienziato e non da politico. Pur assolto dai capi d’imputazione più gravi, il 24 gennaio 1945 venne sospeso per un anno dalle funzioni e dallo stipendio per apologia del fascismo. Gini fece ricorso contro tale sentenza e la successiva ordinanza del 17 dicembre 1945 fu di non luogo a procedere. Nel 1946 riprese le sue funzioni nella facoltà romana e nel 1949 riassunse la presidenza della SIS, carica che tenne fino alla sua scomparsa. Nel 1955 fu nominato professore emerito all’Università di Roma.
La natura dell'apporto di Gini al fascismo è oggetto da qualche tempo di un riesame da parte degli storici. Resta innegabile l'aperta adesione, ma grazie alla possibilità di analisi del suo archivio personale (che dal 1999 si trova nell’Archivio centrale dello Stato) il suo apporto sembra avere carattere “tecnico”: una convergenza “naturale” tra le profonde convinzioni dello studioso (molte antecendenti all'avvento del fascismo) e gli obiettivi propagandistici del regime stesso, piuttosto che un asservimento. È una chiave di lettura non per assolvere, ma per dar conto della complessità della relazione con l'ideologia fascista.

[Questa sintesi è ricavata da queste tre fonti: Ricordando Corrado Gini, 50 anni dopo la morte, 9.9.2015, Il Bo Live - Università di Padova, unipd.it/ilbo; Amalia Caputo, Corrado Gini: cenni biografici, in Sociologia, Corso di Tecniche di Ricerca Sociale, Lezione 15, Lo studio della concentrazione di una variabile cardinale trasferibile, Università degli studi di Napoli Federico II, Federica Web Learning, federica.unina.it/sociologia; Giovanni Maria Giorgi, Corrado Gini, Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Economia (2013), treccani.it]

Biografie e saggi su Corrado Gini

  • [2021] Graziella Caselli, Gli effetti del tempo sulle tematiche e sugli approcci demografici: da Gini ai nostri giorni, «Giornale di storia», 35 (2021) | giornaledistoria.net/saggi | Leggi pdf | Una versione più ampia di questo lavoro è stata pubblicata su «Journal of Statistical Science and Application» 2016, 4, 1-2, con il titolo From Gini’s Approach to Present-day Demography: “Tempo Effects” on Demography Insights (?) | Leggi pdf
     
  • [2020] Simone Pellegrino, Il coefficiente di Gini: le origini, «Società italiana di economia pubblica / Working Paper», No 767, novembre 2020 | siepweb.it/.../1606300531
     
  • [2019] Giovanni Maria Giorgi, The Gini concentration ratio: back to the future, «Rivista Italiana di Economia Demografia e Statistica», Volume LXXIII n. 2 Aprile-Giugno 2019, pp. 5-13 | sieds.it/listing
     
  • [2017] Marco Santoro, The Gini-Merton Connection. An Episode in the History of Sociology and Its International Circulation, «Sociologica», Fascicolo 3, settembre-dicembre 2017 | rivisteweb.it/.../10.2383/89511
     
  • [2017] Corrado Gini and Robert K. Merton: “Correspondence, 1936-1941”, Edited and annotated by Marco Santoro, «Sociologica», Fascicolo 3, settembre-dicembre 2017 | rivisteweb.it/.../10.2383/89512
     
  • [2016] Loredana Cerbara, Corrado Gini at the University of Rome, «Italian Journal of Applied Statistics», Vol. 28 (2-3), pp. 145-167 | sa-ijas.stat.unipd.it
     
  • [2016] Silio Rigatti Lucchini, Corrado Gini e l’impulso degli studi statistici durante la docenza padovana (1913-1925), «Padova e il suo territorio», Anno XXXI, 180, Aprile 2016, pp. 10-12 | stat.unipd.it
     
  • [2015] Corrado Gini, una meteora statistica, a cura di Luigi Fabbris, Cleup, Padova, 2015 | Contiene i saggi: Giuseppe Puggioni, Corrado Gini a Cagliari; Silio Rigatti Luchini, Corrado Gini, professore di Statistica a Padova, 1913-1925; Giuseppe Leti, Corrado Gini, il ricostruttore della Statistica Pubblica Italiana | Reperibilità: ...
     
  • [2015] Silio Rigatti Luchini, Corrado Gini: Professor of Statistics in Padua, 1913-1925, «Statistica Applicata - Italian Journal of Applied Statistics», Vol. 28 (2-3), pp. 115-144 | sa-ijas.stat.unipd.it
     
  • [2013] Giovanni Maria Giorgi, Corrado Gini, «Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Economia» (2013), pp. 620-626 | treccani.it/enciclopedia/corrado-gini | drive.google.com (Leggi pdf)
     
  • [2012] Corrado Gini Biography | University of St Andrews | groups.dcs.st-and.ac.uk
     
  • [2012] Antonio Lijoi, Igor Pruenster, A conversation with Eugenio Regazzini, «Carlo Alberto Notebooks», No. 243, February 2012 | carloalberto.org
     
  • [2011] Matti Langel, Yves Tille, Corrado Gini, a pioneer in balanced sampling and inequality theory, «METRON», International Journal of Statistics 69, issue 1, pp. 45-65, 2011 | core.ac.uk/.../43674141
     
  • [2011] Giovanni Maria Giorgi, Corrado Gini: the man and the scientist, «METRON», International Journal of Statistics, 2011, vol. LXIX, n. 1, pp. 1-28 | metron.sta.uniroma1.it
     
  • [2008] Francesco Cassata, A "Scientific Basis" for Fascism: the Neo-Organicism of Corrado Gini, «History of Economic Ideas», XVI / 2008 / 3 | academia.edu/8619267
     
  • [2005] Giovanni Maria Giorgi, Gini’s scientific work: an evergreen, «METRON», International Journal of Statistics, 2005, vol. LXIII, n. 3, pp. 299-315 | fluna.sta.uniroma1.it
     
  • [2005] Giovanni Maria Giorgi, Bibliographic portrait of the Gini concentration ratio, «METRON», 48 (1), December 2005 | researchgate.net/publication
     
  • [2001] Savina Deotto, Gini Corrado, demografo, statistico, sociologo, docente universitario, Dizionario biografico dei friulani | dizionariobiograficodeifriulani.it
     
  • [2001] Nora Federici, Corrado Gini, Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 55 (2001) | treccani.it
     
  • [2000] Giuseppe Leti, La statistica pubblica italiana dalle origini ad oggi, «Bollettino dell’Unione Matematica Italiana», Serie 8, Vol. 3-A - La Matematica nella Società e nella Cultura (2000), n.1, pp. 1–39. Unione Matematica Italiana| bdim.eu
     
  • [1966] Nora Federici, L'opera di Corrado Gini nell'ambito della demografia e delle scienze sociali (Sintesi ragionata), «Genus», Vol. 22, No. 1/4 (1966), pp. 7-41, Università degli Studi di Roma “La Sapienza” | jstor.org/.../29787634
     
  • [1965] Vittorio Castellano, Corrado Gini: A Memoir (with the complete bibliography of his works), «METRON», Rivista Internazionale di Statistica, Vol. XXIV - N. 1-4 - 31-XII-1965 | Leggi pdf | diazilla.com/doc/578420
     
  • [s. d.] Corrado Gini, «International Encyclopedia of the Social Sciences» | encyclopedia.com
     
  • [1933] Corrado Gini | Enciclopedia Italiana (1933) | treccani.it/enciclopedia/corrado-gini
     

Convegni su Corrado Gini

Corrado Gini e gli statistici italiani sotto il Fascismo

  • [2018] Luc Belivet, Francesco Cassata, Corrado Gini in Palestine. ‘Human isolates’ in perspective, between Italy and Israel, 18/12/2018 | primolevicenter.org
     
  • [2017] Giovanni Favero, A reciprocal legitimation: Corrado Gini and statistics in fascist Italy, «Management & Organizational History», 2017, pp. 261-284 | iris.unive.it
     
  • [2017] Giorgio Alleva, Da Corrado Gini ai nostri giorni: l’impegno dell’Istat nello studio della diseguaglianza, «Menabò di Etica ed Economia», n. 64, 16/5/2017 | eticaeconomia.it | Leggi pdf
     
  • [2016] "Scienza e Fascismo" (16.3.2016) | Podcast della conferenza | Relazione di Francesco Cassata | radiobue.it<
     
  • [2015] Martín Caparrós, Chi era Corrado Gini, l’amico di Mussolini che inventò la misura della disuguaglianza, 16.8.2015, «internazionale.it» | internazionale.it/opinione | Testo originale: El amigo del Duce. Gini no había cumplido los 30 cuando hizo su gran aporte: el coeficiente que salvaría su nombre, «El País Semanal» | elpais.com
     
  • [2015] Giorgio Alleva, Corrado Gini e la fondazione dell’Istituto nazionale di statistica, Conferenza: <i, Accademia dei Lincei, Roma, Giugno 2015 | researchgate.net/.../328028034 | www4.istat.it | Leggi pdf
     
  • [2014] Federico Rampini, Corrado Gini. L'Uomo coefficiente, «La Repubblica», 23.2.2014 | ricerca.repubblica.it
     
  • [2014] Piergiorgio Odifreddi, Il fascista che misurava l’ingiustizia. Cosa si nasconde dietro quella curva, «La Repubblica», 23.2.2014 | piergiorgioodifreddi.it | Anche in: maurodettorre.education
     
  • [2014] Daniele Macuglia, Corrado Gini and the Scientific Basis of Fascist Racism, «Medicina nei secoli Arte e Scienza», 26/3 (2014), pp. 821-856 | onala.free.fr
     
  • [2011] Giovanni Favero, Ugo Trivellato, La Statistica nell’Università di Padova: un percorso emblematico dalla Restaurazione all’età repubblicana, «Rivista di storia economica», a. XXVII, n. 1, aprile 2011, pp. 21-59 | researchgate.net
     
  • [2010] Giovanni Favero, Le statistiche dei salari industriali in periodo fascista, «Quaderni storici», 134, a. LXV, n. 2, agosto 2010 | academia.edu/27967971 | Cfr. anche: Giovanni Favero, Il velo dei numeri. Una favola sui salari industriali nell’Italia fascista | multiversoweb.it/rivista
     
  • [2010] Paolo Mieli, Il riciclaggio dei docenti: da antisemiti a democratici, «Il Corriere della Sera», 15.6.2010 | nuovarivistastorica.it
     
  • [2010] Razzisti travestiti da scienziati, «L'Osservatore Romano», 16.11,2010 | osservatoreromano.va/it/news
     
  • [2008] Francesco Maria Sanna, La scuola statistica italiana fra Gini e Boldrini, MATHESIS Sezione di Roma - Ciclo di Conferenze 2008 | alabis.files.wordpress.com
     
  • [2008] Francesco Cassata, Against UNESCO. Gedda, Gini and American Scientific Racism, «Medicina nei secoli», 20/3 (2008), pp. 907-935 | academia.edu/8619383
     
  • [2008] Daniela Cocchi, Giovanni Favero, Gli statistici italiani e la “questione della razza”, in Le leggi antiebraiche del 1938, le società scientifiche e la scuola in Italia, Atti del Convegno, Roma 26-27 novembre 2008, Biblioteca dell'Accademia nazionale delle scienze detta dei XL, pp. 207-236 | academia.edu/3068393 | Anche in core.ac.uk
     
  • [2006] Francesco Cassata, Il fascismo razionale. Corrado Gini fra scienza e politica, Carocci Editore, 2006 | academia.edu/311974 | ← [Giovanni Favero ?], Recensione | sis-statistica.it
     
  • [2006] Francesco Cassata, Molti, sani e forti. L’eugenetica in Italia, Bollati Boringhieri, Torino, 2006,  Cap. IV. Eugenica e fascismo, pp. 141 ss. | scienzepolitiche.unical.it
     
  • [2006] Dario Padovan, Le scienze sociali e la costruzione dello spazio pubblico: il caso del razzismo fascista, | iris.unito.it/.../2318/7952 | Leggi pdf
     
  • [2005] Francesco Cassata, America, «Stirpe di lavoratori»: l'antiamericanismo nel pensiero di Corrado Gini, «Teoria politica», XXI, n. 3, 2005, pp. 159-171 | academia.edu/818667
     
  • [2004] Francesco Cassata, Cronaca di un’epurazione mancata: il caso di Corrado Gini, «Popolazione e Storia», 2/2004, pp. 87-119 | academia.edu/3037483 | Anche in: popolazioneestoria.it
     
  • [2002] Giovanni Favero, Corrado Gini and Italian Statistics under Fascism, XIII Congress of the International Economic History Association in Buenos Aires on July 23, 2002& | academia.edu/659706 | sis-statistica.it
     
  • [2002] Aaron Gillette, Racial Theories in Fascist Italy, Routledge - Taylor & Francis Group, London and New York, 2002 | tankona.free.fr/gillette2002
     

Scritti di Corrado Gini

  • [1912] Corrado Gini, I fattori demografici dell'evoluzione delle nazioni, Fratelli Bocca Editori, Torino, 1912 | Internet Archive | Leggi pdf
     
  • [1912] Corrado Gini, Contributi demografici ai problemi dell'eugenica, in Problems in eugenics. Papers communicated to the first International Eugenics Congress held at the University of London, July 24th to 30th, 1912, pp. 254-293 | Internet Archive | Leggi pdf | English translation: Corrado Gini, The contribution of demographics to eugenics, in Problems in Eugenics, pp. 294-334 | Internet Archive | Leggi pdf | anche in archive.org/.../cu31924052131137 | Leggi pdf
     
  • [1914] Corrado Gini, Sulla misura della concentrazione e della variabilità dei caratteri, 1914, in Atti del Reale Instituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, v. 73.2 (Mar), p.1203 | Leggi pdf
     
  • [1917] Corrado Gini, Di una estensione del concetto di scostamento medio e di alcune applicazioni alla misura della variabilità dei caratteri qualitativi (Adunanza ordinaria del giorno 28 ottobre 1917) In Atti del Reale Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, Serie 9, tomo 77 (1917-1918) Parte seconda | europeana.eu/portal/it | Leggi pdf
     
  • [1921 Appunti di statistica. Raccolti alle lezioni del Prof. Corrado Gini durante l'anno accademico 1914-1915, Terza edizione con aggiunte ed applicazioni del prof. Alfonso De Pietri Tonelli, TipoLito - Editrice universitaria Padova, 1921 | phaidra.cab.unipd.it | Leggi pdf
     
  • [1924] Corrado Gini,Prime ricerche sulla fecondabilità della donna, in Atti del Reale Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, Parte seconda, Serie 9, tomo 83, 1925, pp. 315-344 |
     
  • [1925] Corrado Gini, Nuove ricerche sulla fecondabilità della donna, in Atti del Reale Istituto veneto di scienze, lettere ed arti. Parte seconda, Serie 9, tomo 84, Scienze morali e lettere (1924-1925), Venezia: Presso la Segreteria del Reale Istituto, 1925, pp. 269-308 | atena.beic.it/view/action | Leggi pdf
     
  • [1939] Corrado Gini, I pericoli della statistica, Discorso inaugurale alla Prima Riunione Scientifica della Società Italiana di Statistica (Pisa, 9 oltobre 1939); apparso negli «Atti della I Riunione Scientifica della S.I.S.», Roma 1939 | Introduzione di Sandro Graffi | blog.petiteplaisance.it (Il saggio l pericoli della statistica è stato ristarnpato nel volume di scritti di Corrado Gini dal titolo Statistica e induzione, Bologna, CLUEB, 2001)
     
  • [1956] Corrado Gini, Economia lavorista. Problemi del lavoro, Utet, Torino, 1956
     
  • [1959] Corrado Gini, Ricchezza e reddito, Utet, Torino, 1959
     
  • [2001] Corrado Gini, Statistica e induzione, CLUEB, Bologna, 2001 | amshistorica.unibo.it/52